Una delle città più belle d’Europa forse ancora poco visitata da noi italiani è Budapest. A raccontarci la sua esperienza nella capitale ungherese è Augusto, buon conoscitore della cultura mitteleuropea.
Cosa ti ha affascinato in particolare?
Delle tre grandi capitali che sorgono sulle rive del Danubio, Budapest conserva l’aspetto importante della seconda città dell’impero asburgico con i suoi palazzi austeri ed eleganti, non privi di qualche spunto barocco. La capitale dell’Ungheria mostra la parte antica, detta “Castello sulla collina”(Varhegy), un centro-città elegante con larghi viali ai cui lati, spesso, si possono notare veri gioielli architettonici di palazzi Liberty dei primi del ‘900 e una periferia dove l’atmosfera “sovietica” è ancora presente.
Come visitare facilmente la città?
E’ facile. La metropolitana, precisa e puntuale, si muove su tre linee: la rossa, la gialla e la blu. Il centro nevralgico del trasporto, dove le due linee principali (la rossa e la blu) si incrociano, è Deack Ter. Questa stazione sorge nel quadrilatero più elegante e commerciale della città. Qui vicino scorre “la passeggiata” più frequentata dai turisti e dagli abitanti di Budapest: Vaci Utca. Qui si trovano molti locali, negozi e ristoranti raffinati, che offrono tutti i prodotti tipici ungheresi.
Piccolo suggerimento, al termine di Vaci Utca c’è il mercato coperto: bella costruzione in mattoni rossi al cui interno si possono mangiare i piatti tipici ungheresi con un eccezionale gulash…. ad un costo più che accettabile.
Quali sono i posti da non perdere?
I punti di riferimento fondamentali che permetteranno di dire “sono stato a Budapest” sono: la Collina del castello, il Castello vero e proprio con le immancabili foto dal Bastione dei Pescatori, la Chiesa di Mattia, il Ponte delle Catene e il Parlamento.
Cuore storico e turistico è la lunga collina del Castello e del Palazzo Imperiale.
Per arrivarci basta prendere la linea della metro rossa fino alla stazione di Szeil Kalman Ter. Da li’ il bus numero 16/16 bis salirà le rampe della collina.
L’atmosfera in cima è fiabesca: palazzi rinascimentali e merlati, torri, la splendida Chiesa di S. Mattia e la via principale con il suo caratteristico selciato. Tutta l’atmosfera riporta indietro di secoli. Punto immancabile il Bastione dei Pescatori, da dove è possibile spaziare lo sguardo sul centro e Pest (il Castello appartiene a Buda).
Forse la parte più bella è il Palazzo Imperiale che si raggiunge attraverso una piacevole passeggiata. Ad accogliere il turista un ampio piazzale con ruderi in scavo, dove si svolge un complicato cambio della guardia. Dopo aver attraversato un splendido arco, si scende verso il Palazzo vero e proprio e ci si trova ad ammirare una particolare costruzione settecentesca circondata da magnifici giardini, il tutto con vista mozzafiato sulla città.
Non tutti sanno che Budapest è famosa anche per le storiche Terme..
Costituiscono una caratteristica unica rispetto alle altre capitali. Fin dai tempi dei Romani e poi con il dominio turco si è accentuata l’abitudine di “prendere le acque”. Proprio i Turchi, nel XVI sec., hanno realizzato splendidi bagni costruiti sulle sorgenti d’acqua che sgorgano a centinaia nel territorio cittadino. E’ altissimo il numero di abitanti e di stranieri che ogni giorno si reca alle terme.
Ce n’è per tutti i gusti: i bagni Kiraly (uno dei migliori esempi di architettura del ‘500 turco. Famosi per le quattro cupole che sovrastano le vasche); i Bagni Rudas, con le sue 18 sorgenti (magnifica costruzione ottomana. Nella sua piscina ottagonale le vetrate riflettono sull’acqua colorati giochi di luce. Se potete informatevi sulla possibilità di effettuare un bagno di sera, è indimenticabile); i Bagni Gellert, i più famosi e conosciuti anche per l’ambientazione di alcuni film, sono, invece, ottocenteschi. Il complesso sorge ai piedi delle omonime colline ed è sull’altra riva del Danubio, ovvero quella del Castello, leggermente decentrato.
Ultimi, ma non per importanza, i Bagni Szechenyi, forse i più frequentati. Cinque sono le sue piscine con dodici bagni termali: il tutto costituisce uno degli stabilimenti più grandi d’Europa. I suoi edifici in stile neobarocco sorgono in un grande parco, raggiungibile con una comoda fermata della linea gialla della metro. Gli stabilimenti termali da soli valgono la visita alla città…
Due città in una,Buda e Pest, a separarle solo il Danubio.
Un rapporto di amore e odio. La grande via d’acqua è stata la fonte della nascita delle città di Buda e Pest e anche una costante minaccia per le sue alluvioni disastrose: l’ultima quella del 2013. Sulle rive del fiume si svolge un’intensa attività: bar, passeggiate o semplice lettura dei giornali sulle panchine dei numerosi parchi.
Suggestivo il Ponte delle catene, “Szechenyi Lanchid”, forse e a ragione il monumento più fotografato di Budapest: un bellissimo esempio d’ingegneria, che offre scorci incantevoli per le foto su tutta la città. Più a valle sorge il Szabadsag Hid, dedicato a Sissi.
Una cosa che consiglieresti di fare a chi visita per la prima volta la città?
La Crociera sulle acque del Danubio: ne vale la pena. Dalle grandi vetrate del battello è possibile vedere bene e scattare immagini dei principali monumenti. Soprattutto del Parlamento, edificio neo-gotico dell’800. La gita, piacevole, porta all’Isola Margherita, a nord di Budapest, un’oasi di verde e relax. Gli orari di partenza sono frequenti (fino a ottobre compreso, l’ultimo è alle 17,00. Novembre e dicembre: 14,00. La sera è anche possibile cenare: si va dalle 18,30 alle 21,30 ultima partenza), il biglietto per un adulto costa: 4.500 fiorini ungheresi. Ovviamente da maggio ad agosto le corse sono implementate.
Suggerimenti utili?
Ricordarsi di farsi la tessera dei trasporti (conveniente e pratica) oppure la Card se si rimane più di tre giorni (trasporti, più musei, più sconti vari). Per arrivare e raggiungere l’aeroporto, prendere all’uscita del terminal il bus 200/E, il biglietto si può acquistare direttamente a bordo del bus dove è possibile comprare anche la tessera dei trasporti. Al capolinea del transfert (Kobanya-Kipest), si sale sulla linea blu della metropolitana. Questa porterà in centro (Deack Ter) e da lì ognuno raggiungerà la propria destinazione.
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Piccola e deliziosa, è Bruges nelle Fiandre..conosciamola insieme!